E’ dimostrato in numerose ricerche, come buoni livelli di regolazione e gestione dell’emotività, sia negativa che positiva, sono associati ad una buona riuscita scolastica, ad uno stile di vita sano e al rispetto delle regole sociali nei bambini e negli adolescenti.
E’ altrettanto dimostrato che i bambini che hanno una emotività negativa più intensa vanno incontro a maggiori episodi di alimentazione incontrollata e potrebbero sviluppare un disturbo alimentare come il BED (Binge Eating Disorder, Disturbo da Alimentazione Incontrollata – assunzione di un’elevata quantità di cibo associata a un senso di perdita di controllo sull’atto del mangiare) o la Bulimia Nervosa (mangiare una quantità di cibo eccessiva per poi ricorrere a diversi metodi per riuscire a non metabolizzarlo e, quindi, non ingrassare – vomito autoindotto, utilizzo di lassativi, purghe, digiuni e intenso esercizio fisico).
Il frequente ricorrere di stati emotivi negativi causati da una scarsa regolazione emozionale, incide in molti ambiti dello sviluppo dei bambini, dall’apprendimento alle difficoltà relazionali ai comportamenti a rischio negli adolescenti.